Bilancia

Le 12 notti sante e le Gerarchie Spirituali


 

 

 

 

La regione della Bilancia è legata alla Gerarchia delle Dynameis o Spiriti del Movimento.

Possiamo percepire questo legame reciproco prendendo in considerazione quanto segue. Se guardiamo il nostro sistema solare nel suo complesso, il sole e i pianeti che gli girano intorno, innanzi tutto ci colpisce un fatto riconosciuto anche dalla scienza esteriore: tutti i pianeti, insieme con il Sole, formano un sistema così stabile e chiuso in sè stesso soltanto perchè si trovano costantemente in un movimento di equilibrio l’uno nei confronti dell’altro.

 

Dal punto di vista spirituale le cause del movimento reciprocamente equilibrato di tutti i pianeti del nostro sistema solare risiedono proprio nella attività degli Spiriti del Movimento. Poiché, secondo Rudolf Steiner, questi Spiriti hanno il Sole come loro principale residenza, mentre le loro forze agiscono dal Sole verso i pianeti, e dai pianeti sulla Terra (O.O. 136, 13.4.1912), suscitando cosi un movimento regolare dei singoli pianeti, conseguenza del quale sono la stabilità e l’equilibrio di tutte le forze che agiscono all’interno del sistema solare.13

 

Dal punto di vista della conoscenza ispirata una tale azione reciproca di tutte le forze del nostro sistema solare, sotto la direzione degli Spiriti del Movimento, si esprime in ciò che ancora nell’antichità i pitagorici chiamavano musica delle sfere: essa è l’espressione vivente di quell’equilibrio mobile che regna nel nostro cosmo planetario. Il suo riflesso sulla Terra è costituito dalle proprietà chimiche della materia, anch’esse basate sull’equilibrio mobile fra i processi di combinazione e di disaggregazione nel mondo fisico.

 

Tuttavia in rapporto alla Terra gli Spiriti del Movimento adempiono ad un altro compito del tutto particolare: essi agendo dalla periferia, dalla sfera dei pianeti, trattengono e bilanciano le forze dei Troni, che si propagano dal centro della Terra; la conseguenza di ciò è l’apparire e l’intero configurarsi della superficie terrestre.

▸ «Ciò che vi è qui in realtà, è un pareggio di forze e in certo qual modo un contratto fra gli Spiriti della Volontà e gli Spiriti del Movimento, che viene concluso in modo che la Terra possa configurarsi nei modi diversi» (O.O.121,11.6.1910).

 

Gli Spiriti del Movimento possono compiere tutte le azioni qui descritte soltanto grazie al loro legame con la regione zodiacale della Bilancia, le cui forze spirituali iniziarono a manifestarsi attraverso gli Spiriti del Movimento già sull’antica Luna, poichè già allora il loro compito principale fu di mettere in equilibrio e nel giusto rapporto il Sole e la Luna che si erano separati l’uno dall’altra e la cui posizione nel Cosmo fu allora simile ai due piatti di una gigantesca bilancia, che necessitavano di un loro equilibrio. Nell’anima degli esseri dell’antica Luna dalla esperienza di questo squilibrio sorse un sentimento di malinconia interiore: al contrario, l’equilibrio suscitato dagli Spiriti del Movimento portava la soddisfazione e la possibilità di una ulteriore evoluzione (O.O. 132, 21.11.1911).

 

 


 

Note:

13. Quanto è qui esposto non contraddice le indicazioni di Rudolf Steiner, contenute nella conferenza dei 10.4.1912 (O.O. 136), dove si parla del fatto che gli Spiriti del Movimento sono maggiormente legati al movimento interno dei pianeti, mentre il movimento esteriore dei pianeti attraverso lo spazio è suscitato dagli Spiriti della Volontà; la coordinazione e l’ordine in tutto il sistema planetario, invece, è realizzato dai Cherubini. Tutto si spiega completamente se si considera ciò che Rudolf Steiner dice più avanti nello stesso ciclo:

▸«Serafini, Cherubini, Troni, Spiriti della Saggezza, fin qui e per tutti i pianeti del nostro sistema planetario presi separatamente, il risultato per lo sguardo occulto è il medesimo, sia che osserviate Marte o Giove, Mercurio o Venere. Troverete ovunque, se considerate il lavoro dei Serafini, Cherubini, Troni e Spiriti della Saggezza, gli stessi risultati. Al contrario non troviamo più gli stessi risultati, se consideriamo per gli altri pianeti del nostro sistema ciò che proviene come modo di azione dagli Spiriti del Movimento e dagli Spiriti della Forma … Così che noi dobbiamo distinguere particolari Spiriti della Forma, particolari Spiriti del Movimento per ogni singolo pianeta del nostro sistema planetario.»

 

Noi vediamo dunque da queste parole che i Cherubini e i Troni provocano il movimento dei pianeti e lo armonizzano a partire dal fatto che è il medesimo per tutti i pianeti. Gli Spiriti del Movimento invece, che hanno la loro dimora principale sul Sole (13.4.1912), portano, a partire di là, i pianeti in una condizione di equilibrio relativamente alle loro proprietà e particolarità, che conferiscono ai loro movimenti un carattere più individuale, differente per ogni singolo pianeta. Si può anche dire che le influenze cosmiche più generali, provenienti dai Cherubini e dai Troni, all’inizio si individualizzano, e poi vengono nuovamente equilibrate dagli Spiriti del Movimento, e come risultato di ciò il nostro sistema planetario si presenta come un tutto così diverso e vario nelle sue singole parti e tuttavia perfettamente armonico.