07 – La grande decisione dell’umanità

L’incontro con il male


 

Così oggi tutta l’umanità si trova davanti ad una alternativa straordinariamente seria.

 

• Una possibilità consiste nel rivolgersi alla moderna scienza dello spirito

per raggiungere con il suo aiuto un equilibrio tra le forze luciferiche e quelle arimaniche nel proprio essere,

e poi con l’aiuto della «chiaroveggenza intellettiva» elevarsi all’esperienza del Cristo eterico.

 

• L’altra possibilità conduce all’evoluzione opposta, in seguito alla quale

ha luogo una completa sottomissione interiore alle potenze luciferiche e arimaniche,

che rende possibile agli Spiriti asurici48 e a Sorat l’ingresso nell’anima umana e con ciò l’accesso alla civiltà terrena.

 

Il più importante aiutante nella prima via, che conduce al Cristo eterico, è, come abbiamo visto, lo Spirito del nostro tempo: Michele. Nella sua epoca appunto, che finirà tra circa duecento anni, conteggiando a partire da oggi, l’umanità deve scegliere tra le due direzioni.

L’attuale missione di Michele consiste proprio nell’assistere gli uomini in questo decisivo momento dell’evoluzione del mondo, affinché possano fare la giusta scelta e con ciò aiutare l’impulso di Michele a vincere nella civiltà del presente. Infatti, solo così l’apparizione del Cristo nel corpo eterico non passerà inosservata dagli uomini, ma potrà diventare un patrimonio di tutta l’umanità.

 

Alla fine del 5° capitolo abbiamo osservato come Michele nel nostro tempo conduce una lotta con i demoni arimanici per preparare al Cristo eterico la via nell’umanità. Nella sua lotta oggi Michele ha bisogno di uomini che lo aiutino, vale a dire di uomini che attraverso l’antroposofia conoscono i moderni misteri di Michele e vogliono essere «combattenti» nel suo esercito terreno. Ma per poter entrare in esso, devono fare la loro scelta e creare, in una lotta continua nel loro cuore, un’immagine riflessa microcosmica di quella superiore lotta macrocosmica che Michele conduce nei mondi soprasensibili per l’avvicinarsi del Cristo eterico.

 

Quando un uomo in libertà si pone a fianco di Michele in questa lotta, dopo aver preso la decisione di spiritualizzare nella sua anima l’intelligenza cosmica venuta sulla Terra, allora mediane la trasformazione del quadrato in un cubo, egli creerà nella sua anima un nuovo spazio interiore per la presenza e l’agire di «Michele-Cristo».

Infatti, nel nostro tempo ha validità: ► «I cuori devono assistere Michele nella conquista dell’intelligenza caduta dal Cielo sulla Terra» (o.o. 240, 20.7.1924), perché altrimenti sarà vittima delle potenze luciferiche-arimaniche e queste soggiogheranno con l’aiuto di essa tutta la civiltà terrena: ► «Più che ogni altro combattimento, questo combattimento è posto nel cuore umano» (ibidem,19.7.1924).

 

• Tutte le catastrofi, guerre e crisi che oggi si svolgono nel mondo,

alla fin fine sono soltanto un’espressione esteriore delle lotte interiori nell’uomo,

e il campo di battaglia è il suo cuore.

 

Indicando il nostro periodo di passaggio dal XX al XXI secolo Rudolf Steiner nell’anno 1924, rivolgendosi in realtà agli odierni antroposofi, disse: ► «E nel corso di questo XX secolo, quando sarà trascorso il primo secolo dopo la fine del Kali Yuga, l’umanità sarà o alla tomba di ogni civiltà, oppure all’inizio di un’epoca in cui nelle anime umane, che congiungono nei loro cuori INTELLIGENZA e SPIRITUALITÀ, sarà decisivo il combattimento di Michele per affermare il suo impulso» (ibidem).

 


 

Note:

48 – Nella conferenza del 15.12.1919 (0.0.194), degli Spiriti asurici Rudolf Steiner disse che essi portano malattia e morte nella civiltà terrena.