Christus verus Lucifer

O.O. 100 – Evoluzione dell’Umanità e conoscenza del Cristo – 19.11.1907


 

Quel che si doveva rivelare nell’umanità,

si è manifestato per lungo tempo per opera di Jahvé come amore vincolato al sangue.

 

Parallelamente ha agito lo spirito della saggezza, un principio che doveva preparare qualcosa di diverso.

A poco a poco l’amore si estese dai gruppi ristretti a quelli più grandi, dalle famiglie ai popoli.

Un caratteristico esempio di questo sviluppo è il popolo ebreo,

il quale percepiva se stesso come un gruppo omogeneo e attribuiva a tutti gli altri il nome di Galilei,

ossia persone non consanguinee.

 

All’umanità doveva essere dato, oltre all’amore fondato sulla consanguineità,

l’amore spirituale, quello che formerà la fratellanza che abbraccerà tutta la Terra.

 

L’epoca in cui l’umanità fu tenuta insieme solo dall’amore parentale,

va considerata solamente come un periodo di apprendistato per ciò che doveva venire in seguito.

 

Anche l’azione luciferica,

che consistette nel promuovere lo scioglimento dei vincoli restrittivi,

è solo la preparazione all’opera di un Uno superiore che doveva venire.

 

Il nome che la scuola esoterica cristiana dava a quest’Uno

era quello di “Vero portatore di luce”, “Vero Lucifero”, il Cristo.