Con la morte il corpo cessa di fare con la sua struttura da strumento all’anima e allo spirito.

O.O. 9 – Teosofia (II – L’anima nel mondo animico dopo la morte)


 

La morte considerata come fatto del mondo fisico,

rappresenta un mutamento delle attività corporee.

 

Con la morte il corpo cessa di fare con la sua struttura da strumento all’anima e allo spirito.

 

Si palesa ormai nelle sue manifestazioni interamente soggetto al mondo fisico e alle sue leggi:

si abbandona a quel mondo per dissolvervisi.