Cristo è macrocosmicamente ciò che il nostro io è e significa microcosmicamente per noi uomini.

O.O. 130 – Cristianesimo esoterico e la guida spirituale dell’umanità – 18.11.1911


 

Cristo è macrocosmicamente

ciò che il nostro io è e significa microcosmicamente per noi uomini.

 

I quattro princìpi del macrocosmo sono in molteplice rapporto con i nostri quattro princìpi inferiori,

compreso l’io che di questi princìpi è il più importante.

Nell’epoca attuale si stanno già irradiando nella nostra evoluzione i princìpi umani superiori.

 

Spirito vitale,       • sé spirituale        • e uomo-spirito

vengono sviluppati in noi dai mondi spirituali superiori per opera dei princìpi macrocosmici;

ma non per opera del quarto principio macrocosmico,

bensì per l’azione di entità che per sé hanno solo un rilievo microcosmico anziché macrocosmico.

 

Esse operano essenzialmente come maestri

avendo già conseguito uno sviluppo superiore di uno o più princìpi rispetto a quello degli uomini.

 

• Cristo è un’entità macrocosmica

che si trova al quarto grado della Sua evoluzione macrocosmica

come l’uomo è al quarto grado di quella microcosmica.

 

• Bisogna dunque distinguere tra princìpi macrocosmici e princìpi microcosmici

sapendo, però, che i primi quattro princìpi macrocosmici

racchiudono in sé naturalmente tutti i princìpi microcosmici di specie superiore.

 

Le entità micro-cosmiche 

agiscono, dunque, come maestri, tesi con il loro insegnamento a far progredire l’essere umano.

 

Cristo, invece, che opera come realtà macrocosmica, non è un maestro come gli altri,

poiché Egli si è unito alla Terra come realtà, forza e vita.