Karma e malattia in chi si è compenetrato di scienza dello spirito

O.O. 153 – Natura interiore dell’uomo e vita fra morte e nuova nascita – 12.04.1914


 

Supponiamo che qualche speciale malattia

colpisca un uomo che è penetrato nella scienza dello spirito nel modo sopra descritto,

e che secondo il suo karma gli sia dato di guarire.

 

II suo karma potrebbe naturalmente anche essere tale da impedirgli la guarigione da quella malattia,

ma quando ci troviamo di fronte a una malattia,

il karma non si esprime mai in modo che la malattia debba, in ogni circostanza, seguire fatalmente un corso determinato;

può guarire e può anche non guarire.

 

In chi si è compenetrato di scienza dello spirito viene inoculato nell’anima un istinto

che lo aiuta a contrapporre per forza propria, alla malattia e all’indebolimento che ne consegue,

la forza o il rimedio adeguato.

 

Le conseguenze delle malattie, che si sperimentano nel mondo spirituale,

influiscono sulle anime, anche se sono ancora nel corpo fisico: agiscono come istinto.

O si previene la malattia, o si trovano in sé vie che conducono alle forze risanatrici.