La coscienza

O.O. 26 – Massime antroposofiche – n° 10


 

10 – La coscienza non sorge da un proseguimento di quell’attività

che viene come risultato dal corpo fisico e da quello eterico,

ma entrambi questi corpi devono ridurre a zero la loro attività,  anzi scendere al di sotto dello zero,

perché « si faccia posto » all’affermarsi della coscienza.

Essi non producono la coscienza, ma offrono soltanto il campo

su cui deve stare lo spirito per far nascere la coscienza nell’àmbito della vita sulla terra.

Come l’uomo sulla terra ha bisogno di un suolo su cui possa stare,

così lo spirituale ha bisogno nell’àmbito terrestre di una base materiale su cui possa esplicarsi.

E come nello spazio cosmico

un pianeta non ha bisogno del suolo per reggersi al suo posto,

così lo spirito, la cui osservazione non è diretta mediante i sensi al materiale,

bensì mediante la sua propria forza allo spirituale,

non ha bisogno di questa base materiale per risvegliare in sé la sua attività cosciente.