La meditazione della Pietra Fondamentale
Rudolf Steiner e la Fondazione dei Nuovi Misteri
(I.1) Anima umana, (1)
tu vivi nelle membra
che attraverso il mondo spaziale
ti portano nell’oceanica entità dello spirito.
Pratica il memorare dello spirito (5)
nelle profondità dell’anima,
dove imperando
l’essere del Creatore dei mondi
l’Io singolo
nell’Io divino (10)
si sustanzia,
e veramente tu vivrai
nell’umano essere universale.
(I.2) Poiché domina lo Spirito Padre delle Sommità
nelle cosmiche profondità generando essere. (15)
Serafini, Cherubini, Troni
(O voi, spiriti delle Forze)
fate risuonare dalle sommità
ciò che riecheggia nelle profondità
e dice:
Ex deo nascimur.
(Dalla divinità si sustanzia l’umanità)
Questo odono gli spiriti elementari
a oriente, a occidente, a nord, a sud:
possano uomini udirlo!
(II. 1) Anima umana, (1)
tu vivi nel battito del cuore e nell’ansito del respiro,
che mediante il ritmo del tempo,
ti guidano a sentire l’essere dell’anima tua propria:
Pratica la riflessione dello spirito (5)
nell’equilibrio dell’anima,
dove le fluttuanti
azioni del cosmico divenire
l’Io singolo
al cosmico Io (10)
congiungono;
e veramente tu sentirai
nell’attività dell’anima umana.
(II. 2) Poiché la volontà del Cristo domina nella cerchia
entro i cosmici ritmi dispensiera di grazia alle anime. (15)
Kyriotetes, Dynamis, Exusiai,
(O voi spiriti della Luce)
fate che dall’oriente si accenda,
ciò che in occidente si plasma;
e dice
In Cristo morimur. (20)
(Nel Cristo la morte diventa vita)
Questo odono gli spiriti elementari
a oriente, a occidente, a nord, a sud:
possano uomini udirlo!
(III. 1) Anima umana, (1)
tu vivi nel capo in riposo,
che dagli abissi dell’eternità
ti dischiude i cosmici pensieri.
Pratica la visione spirituale (5)
in tregua di pensiero,
dove le divine eterne mete
la luce dell’essere universale
al singolo Io,
per il suo libero volere (10)
donano;
e veramente tu penserai
nelle umane profondità dello spirito.
(III. 2) Poiché i cosmici pensieri dello spirito dominano
nell’essere cosmico, luce imploranti. (15)
Arcai, Arcangeli, Angeli,
(O voi spiriti delle anime)
fate che si invochi dalle profondità
ciò che sarà esaudito dalle sommità
e dice:
Per spiritum sanctum reviviscimus. (20)
(Nei cosmici pensieri dello Spirito l’anima si desta)
Questo odono gli spiriti elementari
a oriente, a occidente, a nord, a sud:
possano uomini udirlo!
(IV.1) Alla svolta dei tempi (1)
la luce universale dello spirito fluì
nella corrente del terreno esistere;
vinto il dominio
della notturna tenebra (5)
chiara luce diurna
raggiò nelle anime umane;
luce
che riscalda
poveri cuori di pastori, (10)
luce
che illumina menti sapienti di re.
Luce divina,
Sole del Cristo, (15)
riscalda
i nostri cuori,
illumina
le nostre menti,
perchè sia bene (20)
ciò che noi
col cuore fondiamo,
ciò che con la mente
condurre a piena meta
vogliamo.
(Versione italiana di Dante e Irene Vigevani)
* Il testo della meditazione della pietra fondamentale qui riprodotto
corrisponde a quello recitato da Rudolf Steiner alla fine dell’ultima conferenza
del Convegno di Natale, alla sera del 1 gennaio 1924.
I versi posti tra parentesi sono riportati dalla redazione pubblicata il 13 gennaio 1924
nel «Notiziario» del «Goetheanum».