La meditazione – per quanto lunga sia, non è mai causa di sonnolenza
O.O. 152 – Verso il mistero del Golgota – 01.05.1913
Dato che il pensare meditativo
non dà luogo ad alcun processo distruttivo nel nostro sistema nervoso,
la meditazione, per quanto lunga sia, non è mai causa di sonnolenza,
uno stato questo che, invece, il nostro consueto pensare induce facilmente.
È vero che durante la meditazione avviene spesso il contrario.
Accade di frequente che le persone lamentino
di sprofondare nel sonno non appena iniziano a meditare.
Ciò avviene, però, perché la meditazione non è ancora perfetta.
È del tutto naturale che all’inizio
ci accada di applicare alla meditazione il nostro consueto modo di pensare,
al quale siamo sempre stati abituati.
Solo a poco a poco ci abitueremo a non usare più il pensare esteriore.
Quando avremo raggiunto questo traguardo,
il pensare meditativo
non ci renderà più sonnolenti e, così, sapremo di essere sulla retta via.