La seconda parte costitutiva dell’anima umana è l’anima razionale o affettiva.

O.O. 155 – Cristo e l’anima umana – 30.5.12


 

Dall’insegnamento antroposofico risulta

che la seconda parte costitutiva dell’anima umana è l’anima razionale o affettiva.

 

Essa si è affermata soprattutto nel quarto periodo di civiltà postatlantica, l’epoca greco-latina.

 

La virtù che è in particolare caratteristica di questa parte dell’anima

(l’abbiamo già spesso ripetuto) è il coraggio, l’audacia, il valore.

 

Portati all’eccesso, nei due sensi opposti, questi divengono temerarietà o viltà,

mentre la vera virtù è nel mezzo. Così la rappresentavano anche Platone e Aristotele.

 

Essa era quella virtù che nel quarto periodo postatlantico

si trovava ancora negli uomini istintivamente, come un dono divino,

mentre la saggezza era stata istintiva soltanto fino al terzo periodo.