Un rivolgimento notevole avviene quando si sviluppa l’anima senziente.

O.O. 26 – Massime antroposofiche – Lettera del 15.02.1925 – massime n° 159


 

Un rivolgimento notevole avviene quando si sviluppa l’anima senziente.

Impallidisce la rivelazione del divino attraverso i sensi.

Subentra la percezione delle impressioni sensorie,

in certo modo vuotate del divino, dei colori, degli stati di calore e così via.

 

Nell’interiorità il divino si manifesta in forma spirituale, in idee-immagini.

E l’uomo percepisce il mondo da due lati:

• dall’esterno, attraverso le impressioni dei sensi;

• dall’interno, attraverso le impressioni spirituali in forma di idee.

 

L’uomo deve ora arrivare a percepire le impressioni spirituali in modo così determinato e configurato,

come prima percepiva le impressioni dei sensi permeate dal divino.

Lo può finché perdura l’epoca dell’anima senziente.

Dall’intimo suo gli sorgono infatti le idee-immagini completamente plasmate.

 

Egli è interiormente riempito di un contenuto spirituale, libero dai sensi,

che è una immagine del contenuto del mondo.

 

Se prima gli dèi si manifestavano in veste sensibile, ora gli si manifestano in veste spirituale.

Questa è propriamente l’epoca della nascita e della vita della gnosi.

 

Vive una conoscenza mirabile di cui l’uomo si sa partecipe quando svolge in purità il suo essere interiore;

attraverso di esso gli si può così manifestare il contenuto divino.

 

Dal IV fino al I millennio prima del verificarsi del mistero del Golgota,

la gnosi domina nella parte dell’umanità che è maggiormente progredita nella conoscenza.

 


 

159La gnosi si sviluppa nella sua forma vera e propria nell’epoca dell’anima senziente (dal quarto al primo millennio prima del verificarsi del mistero del Golgota). In tale epoca il divino si manifesta all’uomo nell’interiorità come contenuto spirituale, mentre nella precedente epoca del corpo senziente si era manifestato nelle impressioni sensorie del mondo esterno.