L’anima senziente

O.O. 9 – Teosofia (La natura dell’uomo)


 

A scanso di malintesi sia detto esplicitamente

che il veggente non sperimenta in sé quel che l’altro essere racchiude come sua parte del mondo della sensazione.

Questi sperimenta le sensazioni dal punto di vista della propria interiorità;

il veggente percepisce invece una manifestazione, una rivelazione del mondo della sensazione.

 

L’anima senziente dipende per la sua attività dal corpo eterico,

poiché da esso attinge quel che deve far risplendere come sensazione.

• Poiché il corpo eterico è a sua volta la vita entro il corpo fisico, l’anima senziente dipende indirettamente anche da questo.

Solo con un occhio sano e ben costruito si possono avere adeguate sensazioni di colore.

 

Così la corporeità agisce sull’anima senziente.

Questa è dunque determinata e limitata nella sua azione dal corpo.

Vive entro i confini che le sono tracciati dalla corporeità.

 

Il corpo viene dunque costruito con sostanze minerali, è vivificato dal corpo eterico, e a sua volta limita l’anima senziente.

Chi dunque possiede l’organo capace di “vedere” l’anima senziente, riconosce che è limitata dal corpo.

 

Il limite dell’anima senziente non coincide però con quello del corpo fisico.

L’anima sporge sul corpo fisico.

Da ciò si vede che è più possente di esso.

Ma la forza che la limita emana dal corpo fisico.

 

In tal modo

tra il corpo fisico e l’eterico da un lato   • e l’anima senziente dall’altro

s’inserisce un altro elemento dell’entità umana.

È il corpo animico o corpo senziente.

 

Si può anche dire: una parte del corpo eterico è più fine dell’altra,

e la parte più fine del corpo eterico costituisce un’unità con l’anima senziente,

mentre la parte più grossolana forma una specie di unità col corpo fisico.

Ma come si è detto, l’anima senziente sporge sopra il corpo animico.

 

Ciò che abbiamo chiamato sensazione non è che una parte dell’essere animico.

(L’espressione “anima senziente” viene adottata per ragioni di semplicità).

Alle sensazioni si aggiungono i sentimenti di piacere e dispiacere, gli impulsi, gli istinti, le passioni.

Tutto ciò, come le sensazioni, porta il medesimo carattere di vita personale, e come quelle dipende dal corpo fisico.