Le 7 trombe

O.O. 104 – L’Apocalisse – 25.06.1908


 

Abbiamo già visto

come quello che vien detto nell’Apocalisse di Giovanni sull’apertura dei sette suggelli

ci indichi il carattere delle sette successive civiltà fondamentali,

dei sette gradini di civiltà dopo la grande guerra.

 

Poi, quando sarà trascorsa quell’epoca che l’uomo odierno può osservare soltanto se iniziato,

nel mondo astrale e nei suoi simboli,

comincerà allora un nuovo periodo per la nostra evoluzione terrestre,

un periodo nel quale sorgeranno da capo nuove forme.

 

Questo nuovo periodo, susseguente a quello appena descritto,

nell’Apocalisse di Giovanni ci viene simbolizzato dal suono delle sette trombe.

 

Come l’epoca dopo la grande guerra di tutti contro tutti viene caratterizzata mediante i sette suggelli,

perché oggi il veggente la può vedere soltanto dal mondo astrale,

l’epoca successiva viene caratterizzata mediante il suono delle trombe

perché l’uomo la può percepire soltanto dal vero e proprio mondo spirituale, dove risuona la musica delle sfere.

 

Come l’uomo percepisce il mondo sul piano astrale in immagini, in simboli,

nel devacian egli percepisce il mondo nell’ispiratrice musica delle sfere;

nel devacian si trova pure il culmine di quanto sì svelerà dopo la grande guerra di tutti contro tutti.