L’evoluzione senza l’evento del Cristo

O.O. 112 – Il Vangelo di Giovanni in relazione agli altri 3 – 04.07.1909


 

Che cosa sarebbe avvenuto all’umanità se l’evento del Cristo non si fosse verificato?

Se l’evento del Cristo non si fosse verificato,

il corso dell’evoluzione dell’umanità avrebbe proseguito quale lo abbiamo visto iniziare nel periodo postatlantico.

 

Abbiamo visto che in tempi antichissimi, a base della civiltà umana,

vigeva l’amore che è strettamente legato alla tribù, alla consanguineità.

I consanguinei si amavano tra loro.

Abbiamo visto che col progredire dell’umanità il legame del sangue si andò sempre più allentando.

 

Risaliamo ora dai tempi più antichi dell’evoluzione umana fino all’epoca in cui apparve il Cristo Gesù.

Mentre dai tempi più remoti le unioni venivano conchiuse ovunque entro l’ambito della medesima tribù, si troverà che al tempo dell’impero romano, vale a dire nel periodo durante il quale si verificò l’evento del Cristo, le unioni fra consanguinei venivano sempre più abbandonate, che a causa delle conquiste romane i popoli più diversi si trovavano frammischiati; al posto delle nozze fra consanguinei dovettero così subentrare su vasta scala le nozze fra estranei.

I legami del sangue dovettero sempre più spezzarsi nel corso dell’evoluzione umana, perché gli uomini erano destinati a doversi basare sul proprio io.

 

Supponiamo che il Cristo non fosse venuto a riversare una nuova forza, a stabilire un amore nuovo, spirituale, al posto dell’antico amore determinato dal sangue; che cosa sarebbe allora avvenuto?

Allora ciò che unisce gli uomini, l’amore, sarebbe scomparso sempre più dalla sfera terrestre; sarebbe morto nella natura umana ciò che riunisce gli uomini nell’amore.

Senza il Cristo il genere umano sarebbe arrivato al punto che gradatamente il reciproco amore fra gli uomini si sarebbe spento; essi sarebbero stati ricacciati nelle loro singole individualità.

 

Se si considerano i fatti soltanto alla luce della scienza esteriore

non si vede naturalmente che delle profonde verità risiedono alla base di essi.

• Se non con i mezzi chimici, ma con quelli messi a disposizione dalla scienza dello spirito,

si esaminasse il sangue dell’uomo odierno

e quello degli uomini che precedettero di qualche millennio la comparsa del Cristo,

si troverebbe che il sangue si è trasformato, che ha assunto un carattere

che lo rende sempre meno adatto ad esser il veicolo dell’amore.

 

Come doveva dunque apparire il corso dell’evoluzione umana futura al veggente dei tempi antichi, che fosse capace di penetrare profondamente con lo sguardo nello svolgimento di essa, e che sapesse dire profeticamente tutto ciò che sarebbe successo, se quell’unica direttiva dell’evoluzione che datava dai tempi più remoti avesse dovuto continuare a svolgersi senza l’evento del Cristo?

Quali immagini tale iniziato avrebbe dovuto far sorgere dinanzi all’anima umana per indicare ciò che sarebbe successo in avvenire, se, a misura che andava perdendosi l’amore legato al sangue, non fosse subentrato l’amore animico, l’amore del Cristo?

 

Egli doveva dire che se gli uomini vengono a trovarsi sempre più isolati,

e si induriscono sempre più ognuno nel proprio io,

se le linee di demarcazione che separano un’anima dall’altra diventano sempre più forti,

in modo che le anime sempre meno fra di loro si possano comprendere,

allora gli uomini saranno spinti sempre più nel mondo esteriore alla lotta e agli alterchi;

sulla terra la guerra di tutti contro tutti subentrerà all’amore.

 

Questo sarebbe avvenuto, se l’evoluzione del sangue umano si fosse verificata senza l’evento del Cristo.

Tutti gli uomini sarebbero stati irrimediabilmente esposti alla guerra di tutti contro tutti;

tale guerra verrà egualmente,

ma soltanto per coloro che non si sono compenetrati in maniera giusta del principio del Cristo.

 

Un simile veggente profetico scorgeva in tal modo una fine dell’evoluzione terrestre, e quella fine riempiva di terrore la sua anima; egli vedeva che se le anime non erano più in grado di comprendersi fra di loro, ne risultava che esse si sarebbero scagliate le une contro le altre.