Il sistema osseo incorporato dal Cristo nell’evoluzione terrestre

O.O. 112 – Il Vangelo di Giovanni in relazione agli altri 3 – 03.07.1909


 

Tutti gli antichi iniziati, a seguito degli speciali procedimenti che venivano compiuti su di loro,

erano riusciti a dominare il corpo fisico fino a un determinato grado.

Vi era una cosa soltanto che non aveva potuto essere posta sotto la padronanza dello spirito dell’uomo

per mezzo di nessuna antica iniziazione.

Qui sfioriamo in certo modo il margine di un gran segreto o mistero.

 

Vi era una cosa nella natura umana

che sfuggiva al potere di un iniziato precristiano;

per quanto possa sembrare strano, ma era proprio così,

erano i processi fisici e chimici più sottili del sistema osseo.

 

Fino al battesimo del Cristo Gesù ad opera di Giovanni non vi era mai stata, nell’ambito dell’evoluzione terrestre,

né fra gli iniziati, né fra gli altri — nessuna individualità umana

capace di esercitare la sua azione fin dentro ai processi fisici e chimici del sistema osseo.

 

Con l’ingresso del Cristo nel corpo di Gesù di Nazareth

l’io attuale del Cristo divenne padrone fin dentro al sistema osseo.

• La conseguenza ne è che sulla terra è esistito una volta un corpo,

capace di esercitare le sue forze in modo da incorporare la forma del sistema osseo,

la forma spirituale del sistema osseo nell’evoluzione terrestre.

 

Non rimarrebbe niente di ciò che l’uomo sperimenta durante l’evoluzione terrestre,

se egli non fosse capace d’incorporare la nobile forma del suo sistema osseo come legge dell’evoluzione terrestre,

se egli non divenisse gradatamente padrone di questa legge del sistema osseo.

 

Questo fatto si ricollega ad un altro, poiché spesso le tradizioni antiche si ricollegano a fatti occulti;

lo si può rilevare in un’antica superstizione popolare:

la morte viene raffigurata a volte con l’immagine del sistema osseo, dello scheletro.

 

Questa forma indica che quando la terra era al principio della sua evoluzione,

tutte le leggi che concernono gli altri sistemi organici dell’uomo erano progrediti al punto che

— trasformati in forma superiore —

alla fine dell’evoluzione terrestre essi si sarebbero di nuovo ritrovati. –

 

Ma dell’evoluzione terrestre nulla avrebbe potuto venir trasportato nell’avvenire,

se non fosse stato possibile trasportare anche la forma del sistema osseo.

La forma del sistema osseo trionfa sulla morte, in senso materiale.

 

Perciò chi doveva trionfare della morte sulla terra, doveva dominare il sistema osseo,

allo stesso modo in cui ho indicato che occorreva dominare altre facoltà spirituali di minore importanza.