L’uomo è il primo nato dello stato terrestre.

O.O. 102 – L’agire di entità spirituali nell’uomo – 16.03.1908


 

In ogni successivo stadio evolutivo, in certo qual modo devono venire ricapitolati i gradi precedenti.

 

Così, se guardiamo indietro all’evoluzione della nostra Terra, abbiamo,

• al principio della stessa, una specie di evoluzione saturnia (ovvero una ricapitolazione dello stato saturnio);

• poi abbiamo una specie di evoluzione solare (una ricapitolazione dello stato solare);

• poi una specie di evoluzione lunare (una ricapitolazione dello stato lunare),

• e quindi incomincia propriamente l’attuale incarnazione della nostra evoluzione terrestre.

 

Dunque, quando la nostra Terra uscì dallo stato di pralaya, dallo stato crepuscolare, dal quale era passata dopo essere stata Luna, anche la nostra Terra fu di nuovo un globo di fuoco.

Vi ho già descritto come gli altri pianeti se ne sono separati.

Teniamo in primo luogo per fermo che la Terra era una sfera che conteneva soltanto una sostanza di fuoco, di calore.

Dentro a questa sfera di calore, che consisteva di fuoco, v’era anche l’uomo nella sua prima disposizione corporea.

Come su Saturno era sorto il primo impianto corporeo dell’uomo, così ora, nel ripetersi dello stato saturnio sulla Terra, di nuovo è presente l’uomo.

Non v’era allora alcun altro regno.

 

L’uomo è il primo nato dello stato terrestre.

 

• Nessun regno vegetale, nessun regno animale, nessun regno minerale

esisteva al principio della nostra evoluzione terrestre;

così che, in fondo, la nostra Terra, al principio della sua evoluzione,

era composta di soli corpi umani.