Nel sistema ritmico umano si riuniscono la saggezza terrestre e quella cosmica.

O.O. 202 – Il Ponte tra la spiritualità cosmica – 26.11.1920


 

Abbiamo continuamente una corrente circolare in noi

che conduce quel che vi è nelle membra, attraverso il respiro, nel capo,

e quel che vi è nel capo, sempre attraverso il respiro, nelle membra;

nasce così un continuo muoversi di onde, un ondeggiare fra capo e membra.

• Fa da tramite a questo muoversi di onde

ciò che abbiamo nel nostro sistema ritmico, nel sistema dei polmoni e del cuore, nella circolazione del sangue.

 

Che cosa è dunque la circolazione del sangue?

E’ qualcosa di inserito fra una spinta in linea retta e una circolare, ed è configurato dallo zodiaco, dai pianeti.

 

Quel che agisce

• è una forza che dal capo vuol guidare il nostro sangue in una forma circolare,

• e un’altra che di continuo muove dalle membra e vuole guidare il nostro sangue in linea retta.

La particolare circolazione del sangue in noi, sollecitata dalla respirazione,

nasce dall’azione congiunta delle due forze:

• la continua volontà di muoversi in circolo della circolazione sanguigna complessiva,

• e l’altra forza continua tendente alla linea retta.

 

Il sistema ritmico unisce nell’uomo l’elemento cosmico con quello terrestre, in modo che nell’uomo viene tessuto un legame fra la bellezza del cosmo e il vigore della Terra. Il legame che così viene tessuto e che è nell’uomo del petto, considerato in una prospettiva spirituale-animica, veniva in sostanza chiamato « saggezza » già dai tempi antichi.

 

La bellezza del cosmo proiettata nell’uomo è la saggezza che vive nei suoi pensieri;

ma anche la forza morale, che indirettamente attraverso l’anima

deriva dal vigore della Terra, diventa saggezza morale.

 

Nel sistema ritmico umano si riuniscono la saggezza terrestre e quella cosmica.

 

L’uomo è l’espressione di tutto il cosmo, e volendo si può comprendere la sua configurazione.

In certo senso si può guardare nei segreti dell’universo, in quanto l’uomo è formato in base agli stessi segreti.

 

Abbiamo già potuto vedere in altre prospettive che anche nella vita stessa sono in una certa correlazione.

Se prendiamo la bellezza cosmica che agisce attraverso il capo nell’essere umano, abbiamo il contributo dell’elemento femminile; se invece prendiamo il vigore terrestre che compare nell’essere umano, abbiamo il contributo dell’elemento maschile; possiamo così dire che nell’atto della fecondazione si compie un’unione fra l’elemento cosmico e quello terrestre.