Nelle correnti di calore contessute di vita si trova l’inizio della circolazione del sangue.

O.O. 13 – La scienza occulta nelle sue linee generali – (IV)


 

Prima della solidificazione, il corpo vitale dell’uomo, come ricevitore del suono, poteva dirigere le correnti dell’aria. Esso compenetrava il proprio corpo fisico di vita; ora il suo corpo fisico riceve una vita esteriore che per conseguenza diviene indipendente dalla parte animica umana.

 

L’uomo lascia dietro di sé, quando abbandona la Terra,

non soltanto il germe della sua forma, ma una vivente immagine di se stesso.

 

Gli « spiriti della forma » rimangono ormai uniti a quell’immagine; essi trasferiscono la vita che hanno emanato anche nei discendenti dell’uomo, quando l’anima umana abbandona il corpo. Si costituisce così ciò che si può chiamare l’ereditarietà.

 

E quando l’anima umana riappare sulla Terra, essa sente di abitare un corpo in cui la vita è stata trasmessa dai suoi antenati, e sente una particolare attrazione verso quel corpo.

In questo modo viene a formarsi una specie di ricordo dell’antenato col quale l’anima si sente congiunta; tale ricordo scorre attraverso il susseguirsi dei discendenti come una coscienza comune.

L’« io » scorre attraverso le generazioni.

 

A questo punto della sua evoluzione l’uomo si sentiva come essere indipendente durante il suo soggiorno sulla Terra. Egli sentiva che il fuoco interiore del suo corpo vitale era collegato col fuoco esterno della Terra. Egli poteva avvertire il calore che scorreva in lui come suo « io ». In queste correnti di calore contessute di vita si trova l’inizio della circolazione del sangue.

 

Invece in ciò che scorreva in lui come aria, l’uomo non sentiva interamente il proprio essere; operavano infatti in quell’aria le forze degli esseri superiori di cui abbiamo parlato. Nell’aria che scorreva attraverso di lui, rimaneva all’uomo però quella parte delle forze attive che gli apparteneva per virtù delle forze eteriche che egli si era antecedentemente formate.

 

L’uomo dominava una parte di queste correnti di aria, e per questo erano attivi nella sua costituzione non soltanto gli esseri superiori, ma anche lui stesso.