Significato dello Spirito Santo nella loggia dei maestri della saggezza e dell’armonia dei sentimenti 

O.O. 107 – Antropologia Scientifico-Spirituale Vol. II – 22.03.1909


 

Che cos’è la corrente universale della scienza dello spirito?

 

È la saggezza dello spirito,

è quella saggezza che solleva a piena coscienza

ciò che altrimenti nel cristianesimo resterebbe incosciente.

 

Il Cristo è preceduto dalla fiaccola di Lucifero risuscitato, di Lucifero convertito al bene;

Lucifero porta il Cristo stesso.

Egli è il portatore della luce; il Cristo è la luce.

 

Come dice il suo nome, Lucifero è il portatore della luce.

 

Appunto questo ha da essere il movimento scientifico spirituale,

appunto questo è da intendersi come movimento scientifico-spirituale.

 

E quei maestri che hanno compreso che il progresso dell’umanità

dipende dalla comprensione del grande evento del Golgota,

sono uniti insieme entro la grande loggia che guida l’umanità,

come “maestri della saggezza e dell’armonia dei sentimenti”.

 

E come un tempo le lingue di fuoco discesero aleggiando sulla comunità,

quasi in un vivo simbolo universale,

così quello che il Cristo stesso denominò lo Spirito Santo

domina come luce sulla loggia dei dodici maestri.

 

Il tredicesimo è la guida della loggia dei dodici.

 

Lo Spirito Santo è il grande maestro

di quelli che noi chiamiamo i “maestri della saggezza e dell’armonia dei sentimenti”.

 

Sono essi dunque coloro attraverso cui

la voce e i contenuti di saggezza dello Spirito Santo

fluiscono giù sulla Terra per l’umanità, in questa o quella corrente.

 

I contenuti di saggezza trasmessi dal movimento scientifico-spirituale,

al fine di comprendere il mondo – ed entro il mondo gli spiriti –

fluiscono ad opera dello Spirito Santo entro la loggia dei dodici;

ed in sostanza è questo che a poco a poco condurrà l’umanità

alla libera autocosciente comprensione del Cristo e dell’evento del Golgota.

 

Coltivare la scienza dello spirito significa dunque comprendere

che il Cristo ha inviato nel mondo lo Spirito Santo;

per cui al vero cristianesimo spetta coltivare la scienza dello spirito.

 

Ciò apparirà agli uomini sempre più evidente.

E allora essi si accorgeranno di avere, nella scienza dello spirito,

qualcosa che è un patrimonio positivo per la vita.

 

Ecco quanto gli uomini posseggono grazie alla scienza dello spirito:

a poco a poco diverranno coscienti che il Cristo è lo spirito che illumina il mondo.

 

E ne risulterà come conseguenza

che qui su questo nostro globo terrestre, nel mondo fisico,

gli uomini progrediranno nel campo morale, nel campo dell’intelletto, nel campo della volontà.

 

Mediante la vita sul piano fisico il mondo si spiritualizzerà sempre più.

 

Gli uomini diventeranno migliori e più forti e più saggi,

e vorranno sempre più a fondo guardare e penetrare

nei profondi sostrati e nelle sorgenti dell’esistenza.

 

Essi porteranno nella vita sopra-sensibile i frutti conseguiti in questa vita sensibile;

e sempre di nuovo, ad ogni nuova incarnazione, dalla vita soprasensibile li riporteranno qui.

 

Così sempre più la Terra diventerà espressione del suo spirito,

espressione dello spirito del Cristo.

 

E a poco a poco la scienza dello spirito verrà compresa in base ai fondamenti del mondo.

Verrà compreso che essa è una potenza reale e positiva.